sabato 27 ottobre 2012

Un successo contro i disturbi di apprendimento

Ieri la logopedista ci ha consegnato i risultati dei test effettuati dal bambino la scorsa settimana.
I giorni appena trascorsi sono stati intensi e particolari perché il nostro ragazzo è stato preda nuovamente di crisi di ansia ed insomma era nuovamente a casa.
L'attesa  era quindi molto viva, così la speranza di trovare  per giungere all'uscita di quello che più che mai come in questo inizio di scuola ci è parso un vero labirinto.
I test hanno confermato ciò di cui ultimamente eravamo giunti a dubitare: i progressi, grandissimi, compiuti dal bambino in questi anni di lavoro.
Abilità di lettura poco al di sotto della norma,  velocità di calcolo più che soddisfacente, ed insomma unico a permanere il disturbo nella grafia, che comporta anche errori ortografici e sicuramente la fatica che il bambino sente di dover fare a scuola. E su questo aspetto verterà il lavoro dei prossimi mesi con la logopedista, in modo che il bambino possa acquisire sia tecniche che fluidifichino il processo di scrittura, sia individuare quelle alternative, dall'uso del pc  al privilegiare lo stampatello più che il corsivo, rispondenti alle sue necessità.
Complessivamente questi risultati ci fanno pensare di essere molto vicini all'obiettivo per cui iniziammo a lavorare circa sei anni fa: rendere possibile ad Andrea realizzare in pieno le sue potenzialità, poter scegliere dopo la scuola media qualsiasi indirizzo di studio.
Certo il bambino incontrerà ancora ostacoli da superare, ma oggi anche lui ha avuto una bella iniezione di fiducia, come ovviamente  noi genitori. 
Sappiamo quanta strada  e fatica ha fatto quel bambino che in prima stentava nell'apprendimento della lettura e della scrittura, e ci rendiamo conto della grandezza di ciò che ha raggiunto.
Certo questo percorso ha lasciato in lui anche delle cicatrici, che penso si manifestino nell'ansia con cui affronta la scuola, nell'insicurezza, ma credo che rendersi conto di ciò che è riuscito a realizzare lo aiuti a superare anche queste difficoltà. E per questa parte ci affiancheranno i consigli della psicoterapeuta.
Per una volta sono convinta che lui ce la può fare e ci tengo a dirlo a tutti i genitori ed ai ragazzi che come noi, tante e tante volte si sentono scoraggiati e dubbiosi: costerà fatica ed anche dolore a noi e a loro, perché spesso si incontreranno persone e realtà che non sanno, non vogliono capire, ci si scontrerà con l'ignoranza, che davvero è il male peggiore, talvolta  a noi e a loro mancheranno la forza e la fiducia, ma nonostante tutto i nostri figli riusciranno con le loro grandi capacità a trovare la via per realizzare ciò che sognano.